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Capita di frequente che diversi conducenti abbiano una certa preoccupazione in merito al giorno in cui verrà svolta la revisione della propria vettura. Si tratta di una serie di controlli che certificano lo stato in cui si trova la vettura e se ha ancora tutte le caratteristiche tali per poter circolare senza troppi problemi. Prima di prenotare la revisione auto Roma, però, ecco quali sono le verifiche che andrebbero fatte sempre.
Il controllo visuale
Il primo passo è senz’altro quello di provvedere all’accensione di tutte le luci, comprese quelle di posizione. È fondamentale collocare la vettura in una posizione frontale rispetto a una parete o ad un muro. A questo punto potete cominciare con una vera e propria ispezione approfondita. Cosa bisogna controllare? Semplicemente che non siano presenti dei danni visibili che potrebbero chiaramente portare all’insorgere di ulteriori problematiche.
Volete qualche esempio? Si potrebbe semplicemente trattare della ruggine presente sulla carrozzeria, così come di componenti in plastica che mancano. Insomma, si tratta in generale di danni che possono e devono essere aggiustati prima della revisione. I paraurti, ad esempio, devono essere montati in modo stabile e fermo, così come il radiatore non deve aver subito alcun danno e serve verificare anche l’integrità dei tergicristalli. Inoltre, la visibilità di chi è alla guida non deve essere resa più difficoltosa per colpa della presenza di crepe sul parabrezza.
Verificare l’impianto di illuminazione
Può capitare di accorgersi che i propri fari non funzionano in maniera corretta. Cosa bisogna fare in questi casi? Il primo passo è quello di provvedere alla sostituzione delle lampadine che non sono in grado di assicurare un funzionamento corretto. Attenzione sempre agli indicatori di direzione, in cui non deve mai esserci dell’acqua.
Nel corso dell’ultimo quindicennio, c’è da notare come i fari realizzati in plexiglas sono di notevole tendenza, ma hanno qualche svantaggio, come ad esempio il fatto di opacizzarsi e di danneggiarsi con lo scorrere del tempo. In questo caso, ci sono due opzioni tra cui scegliere, ovvero dare una lucidata oppure anche sostituirli. Attenzione anche che il rivestimento dei fari sia privo di crepe o di pericolose fessure.
Perché bisogna stare attenti alla ruggine
In tanti sostengono che la ruggine sia il nemico numero uno della revisione. Infatti, può capitare che anche solo per la presenza di qualche macchia di ruggine sulla carrozzeria, il veicolo non passi la revisione. Nel corso di quest’ultima attività, infatti, potrebbe essere constatato come l’espansione della ruggine nel corso dei successivi mesi sia tale da andare a intaccare il funzionamento di parti fondamentali del veicolo.
Di conseguenza, è facile intuire quanto sia importante provvedere all’eliminazione di tutti quei rischi che sono strettamente correlati alla ruggine. Nel momento in cui le soglie, piuttosto che il sottoscocca, ma anche i montanti hanno subito dei seri e gravi danni per colpa della ruggine, ecco che può tornare utile un’operazione di saldatura professionale, ma è chiaro che si tratta di un lavoro che può essere portato a termine solo presso un’officina specializzata. Va detto, giusto per conoscenza, che non tutte le corrosioni che sono presenti sulla carrozzeria possono essere sistemate. Saranno i meccanici a dire cosa si può e cosa invece non si può fare.
Occhio agli pneumatici
Un’altra verifica va svolta inevitabilmente in merito alle gomme del veicolo. Di norma, lo spessore di queste ultime deve essere pari ad almeno 1,6 mm, circa la metà del bordo dorato di una monetina da un euro per intenderci. Ad ogni modo, va sottolineato come lo spessore che viene raccomandato si aggira tra 2 e 3 mm.
È importante accertarsi che gli pneumatici non presentino dei graffi, fessure, tagli o ammaccature, ma anche che non ci siano degli elementi come chiodi o viti incastonate al loro interno in qualche modo.
