Carrozzine per disabili: guida e consigli tra tipologie e agevolazioni

Scegliere la giusta carrozzina per i disabili è molto importante per riuscire a vivere appieno la propria libertà di movimento mentre si gira in città, in casa, si guida o si va al lavoro. Sul mercato sono davvero tante le sedie a rotelle o carrozzine per disabili, tra le quali è possibile scegliere.

A seconda della tipologia di carrozzina individuata e in base alla struttura e componenti accessorie è possibile valutare vari modelli anche in base al proprio stile di vita e agli spostamenti che si fanno nel corso della giornata.

Lo scopo principale di una sedia a rotelle è quello di supportare gli spostamenti autonomi riuscendo a salvaguardare comodità, benessere fisico e nessuna complicanza sia nella seduta sia nell’uso della carrozzina durante la giornata.

Le principali tipologie di carrozzine in commercio

Ci sono diverse carrozzine in commercio, come abbiamo già sottolineato, ognuna di queste presenta delle caratteristiche specifiche, con un peso e materiali che rendono il telaio più o meno resistente più o meno flessibile.

Quando si sceglie una carrozzina è possibile valutare tra:

• Carrozzine leggere: realizzate con materiali leggeri quali l’alluminio o il titanio. Hanno un peso variabile tra un minimo di 12 e un massimo di 16 kg. Quello che influisce maggiormente sul peso della carrozzina per disabili sono gli accessori, ma anche la struttura, le pedane e le spondine.
• Carrozzine superleggere: le carrozzine superleggere sono realizzate con materiali e leghe resistenti ma al contempo leggerissime. In genere, la maggior parte di questi modelli è pieghevole, semplice da riporre e riprendere. Perfette per chi deve chiudere e riaprirle con la giusta comodità o le deve usare per salire e scendere dalla macchina.
• Carrozzine pieghevoli: queste possono essere sia leggere sia superleggere. In questo caso, le carrozzine hanno bisogno di un telaio flessibile che permette alla carrozzina di diventare più semplice da trasportare e anche meno ingombrante, inoltre ha la giusta stabilità sul suolo. Infine, le carrozzine pieghevoli hanno anche dimensioni meno ingombranti.
• Carrozzine elettriche: questi sono modelli pensati appositamente per chi ha maggiori problematiche di mobilità e ha necessità di far sì che la carrozzina possa muoversi con il minimo movimento anche degli arti superiori. Esistono due tipi di carrozzine elettriche un modello per esterno e uno per interni.
• Carrozzine sportive, da mare e da doccia: infine, ci sono delle carrozzine che possono essere sportive, da utilizzare al mare oppure da usare in toilette per fare la doccia. Queste sono idonee alle varie situazioni per le quali sono state costruite. La carrozzina sportiva è pensata per tutte le principali attività sportive; le carrozzine da bagno sono completamente impermeabili e resistenti all’acqua mentre quelle da mare camminano tranquillamente sui terreni sabbiosi.

Agevolazioni fiscali per l’acquisto di una carrozzina

Che si scelga una carrozzina leggera o super leggera, o di altro tipo, è possibile accedere alle agevolazioni fiscali previste per il suo acquisto. Infatti, tutti coloro che acquistano carrozzine destinate all’uso da contribuenti disabili, sono previste agevolazioni fiscali pari a una detrazione IRPEF del 19% senza il limite di spesa di 129,11 euro.

Infine, per quanto riguarda le sedie a rotelle si legge che le spese per i mezzi necessari alla deambulazione, sollevamento e accompagnamento, queste sono soggette anche ad una detrazione IVA pari al 4%.

In conclusione, dopo aver scelto la giusta carrozzina e il modello che si adatta di più alle proprie esigenze, si potrà procedere con l’acquisto agevolato che poi al momento della dichiarazione dei redditi permetterà di rientrare del 19% della spesa. Mentre lo sconto dell’IVA fornirà una detrazione immediata sul prezzo complessivo della carrozzina.