Come adeguarsi alla fatturazione elettronica obbligatoria

Dal prossimo 1° gennaio, per i soggetti Iva, come peraltro è stato messo in evidenza sul sito ilfisconline.it, scatta l’obbligo della fatturazione elettronica, ragion per cui è già tempo, per le imprese, di conoscere nel dettaglio quelle che sono le procedure per mettersi in regola. Al riguardo, in largo anticipo, l’Agenzia delle Entrate è pronta per permettere un adeguamento rapido e veloce con tutta una serie di strumenti online che sono gratuiti e di facile uso.

Dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate, infatti, i soggetti Iva interessati ed obbligati all’emissione delle fatture non più in formato cartaceo, ma in formato elettronico, possono accedere al portale dedicato ‘Fatture e Corrispettivi’ che è ad accesso con le credenziali. In particolare, sono tre le opzioni per autenticarsi sul sito, e sono le seguenti: con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), con SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure come contribuente Fisconline o Entratel inserendo il codice fiscale, o il codice Entratel, la password ed il codice PIN.

Dopo aver effettuato correttamente il login, sul portale ‘Fatture e Corrispettivi’ c’è la sezione relativa alla fatturazione elettronica dove sono presenti tutta una serie di link a partire da quello che permette di abbinare alla partita Iva un unico indirizzo telematico dove ricevere di default tutte le fatture elettroniche. Inoltre, c’è il il link alla procedura web per predisporre e per trasmettere le fatture elettroniche, e per andare a sottoscrivere l’apposita convenzione che permette di usufruire gratis del servizio di conservazione elettronica di tutte le fatture emesse e ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SdI).

In più, per una corretta gestione delle fatture elettroniche, ci sono altri due link di servizio, uno per ricerca, per la visualizzazione e per il download dei file delle fatture elettroniche che sono state emesse e ricevute attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), e l’altro che è di controllo in quanto offre in tempo reale il monitoraggio dei file che sono stati trasmessi. Questo significa, nello specifico, poter accedere alle funzioni di ricerca e di visualizzazione delle ricevute di scarto o di consegna oppure di impossibilità di consegna delle fatture elettroniche che sono state inviate. L’adeguamento all’obbligo della fatturazione elettronica può avvenire in proprio, in modalità ‘fai da Te’ dal sito ‘Fatture e Corrispettivi’, oppure per delega all’incaricato per conto dell’azienda, oppure ancora ad un intermediario abilitato, per esempio al proprio commercialista di fiducia.

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