Giocare con i bambini: balocchi, passatempi e diletti

Giocare con i bambini rappresenta un momento unico e altamente produttivo. Il piccolo grazie al gioco educativo e creativo, impara a conoscere il mondo e a vedersi come soggetto attivo al suo interno. Le cose circostanti possono essere plagiate a suo piacimento o comunque sia impiegate nelle costruzioni o in giochi di diverso tipo. Inoltre il gioco aiuta considerevolmente a sviluppare determinate aree del cervello e consente di entrare in contatto con gli altri. I giochi che possono essere fatti, sono molti e variano a seconda della fascia di età. Nei primi mesi di vita ad esempio, gli oggetti che fungono da gioco sono molto basilari, come ad esempio dei sonagli, carillon o pupazzi. L’importante è che l’elemento di gioco sia pensato per quell’età specifica, e che il piccolo sia costantemente sorvegliato da un adulto. Su www.idealbimbo.it è possibile trovare una vasta gamma di accessori legati alla cura del bambino, sia per quanto riguarda passeggini, carrozzine, ovetti, che giochi per diverse fasce di età, come:

• tavolo parco giochi;
• giochi di incastro;
• girello;
• tappeto tocca-gattona-gioca;
• peluche;
• giochi per aiutare a compiere i primi passi;
• tavolo sensoriale con colori, suoni, forme.

Giocare con i colori per bambini

Giocare con i bambini colorando o disegnando, è un modo per dare voce e spazio alla loro creatività ed immaginazione. Il colorare inoltre può rappresentare un gioco educativo finalizzato all’apprendimento di forme geometriche, lettere, numeri. È possibile infatti acquistare libri da colorare che introducono all’insegnamento della matematica basilare e della grammatica. Per quanto riguarda i bambini più piccoli invece, basteranno solamente dei fogli o cartoncini bianchi e una serie di pastelli. Oppure degli album di storie da colorare. Colorare inoltre con mani e piedi grazie sfruttando della vernice fresca non dannosa, è un ottimo modo per far divertire i più piccoli e fargli vivere una nuova esperienza sensoriale.

Giocare con i bambini di 4 anni

Il gioco con i bambini di 4 anni, è un gioco più sofisticato rispetto ovviamente a quello che è possibile fare con un bimbo di 1 o 2 anni. Il gioco di ruoli può esserne un valido esempio. A quest’età i bambini amano infatti immaginarsi nelle vesti di un personaggio di fantasia o che esiste realmente, come ad esempio un cuoco, un dottore, una mamma, un poliziotto etc. Creare un ambiente adatto ad accogliere le scene del gioco è fondamentale. Se ad esempio il bambino vuole rivestire il ruolo di capotreno, risulta molto importante realizzare un ambiente che possa solleticare l’immaginazione e rimandare effettivamente a quel preciso contesto. Questo è possibile ad esempio, disponendo sedie o cesti per la biancheria simulando i posti a sedere.

Per quanto riguarda invece la cucina, bambini di 4 o 5 anni, trovano molto affascinante riprodurre durante il gioco, pietanze che sono soliti mangiare a casa. Acquistare una cucina per bambini, che include stoviglie, piatti, posate, tazze da tè, bicchieri, cibi finti ben colorati e realistici, è sicuramente la scelta migliore che si possa fare.

Giocare con i bambini piccoli

Giocare con i bambini piccoli necessita in primis della vicinanza fisica, infatti il corpo rappresenta forse l’unico vero strumento di gioco. I bambini piccoli si divertono ad esempio ad essere sollevati in aria oppure a ricevere del solletico. La musica inoltre è una fonte di attrazione molto potente, come anche le luci colorate. Quindi è possibile giocare con un bambino molto piccolo, facendolo stendere su un tappetino adeguato, e attirando la sua attenzione con elementi colorati che producono suoni, quando vengono toccati.

 

 

 

Giocare con i bambini di 5 anni: gioco della campana e nascondino

Giocare con i bambini di 5 anni all’aria aperta, è uno dei modi migliori per farli sfogare come si deve. L’energia da scaricare è infatti molta e l’aria rappresenta un elemento molto importante per la salute del bambino. Il gioco della campana oppure nascondino, sono giochi semplici e divertenti che possono essere fatti all’esterno. Come anche giocare a calcio, a pallavolo o a rubabandiera. L’attività fisica risulta indispensabile per la salute fisica, emotiva e psicologica del piccolo.